Premetto che dal mio punto di vista sono poche le situazioni della vita in cui riesco a vedere tutto nero o tutto bianco. Questa è sicuramente una delle più grigie su cui mi sia mai trovata a riflettere. Soprattutto perché quando si tratta di Michael Jackson, almeno per me, non è affatto semplice rimanere razionale.
Joseph Vogel, arcinoto autore di
Man In The Music, ha descritto in questo modo gli eventi di Sundberg:
I seminari di Brad offrono un'esperienza affascinante, che apre gli occhi (e le orecchie), in cui vengono rivelati scorci autentici su Michael Jackson come artista, persona e amico. Ho apprezzato molto l'approccio caloroso e colloquiale e la quantità di materiali. Ci sono stati diversi momenti da pelle d'oca. Brad ti permette di essere proprio lì, all'interno dello studio di quel tempo, e ti mostra com'è stata creata la magia. Non posso fare a meno di raccomandarl,o, sia ai fan di Jackson che a chiunque abbia a cuore la musica.
Eh già, tutta questa meraviglia sempre e comunque alla modica cifra di centinaia di dollari al giorno. Sciacallaggio? Un pochino sì, se devo essere sincera. Capisco che i brani inediti registrati da MJ siano materiale delicato, che prima di venire diffuso merita di essere confezionato a dovere. Ci sta che quella roba rimanga riservata ad una nicchia.
Ma tutto il resto? I video in cui Michael registra brani usciti quando lui ancora era vivo? Personalmente non credo sia molto il caso di speculare anche su quelli. Sundberg ieri, nel video pubblicato su Facebook a seguito del furto, ha tessuto le lodi dei fan di MJ dicendo che il 98% di essi siano persone fantastiche e rispettose. Quando penso che lui invece non ha mai condiviso nulla a titolo gratuito, faccio fatica a pensare lo stesso di lui.
Detto questo, non è giusto che gli siano stati rubati. Mi dispiace molto per quanto accaduto e non condono il gesto di questo invasato. Ma il dubbio che Antonio Felix gli sia stato mandato dal karma, beh... quello un po' ce l'ho.
[Modificato da Morphine95 28/01/2023 16:14]